Quali sono le parti comuni del condominio?
All’interno di un fabbricato quali sono le differenze tra parti comuni condominiali e parti individuali dei singoli condomini?
La delimitazione dei confini tra aree comuni e private è fondamentale per garantire una convivenza armoniosa all’interno del condominio.
Le aree comuni del condominio sono spazi destinati all’uso collettivo di tutti i condomini, che devono essere mantenute e gestite in modo da soddisfare le esigenze di tutti.
Al contrario, le aree private sono quelle di proprietà esclusiva dei singoli condomini e possono includere appartamenti, box auto individuali e giardini privati.
La chiara distinzione tra queste due tipologie di spazi è essenziale per evitare controversie e malintesi.
Normalmente, questa delimitazione è delineata nel regolamento condominiale, che specifica dettagliatamente quali aree sono comuni e quali sono private.
Inoltre, è importante che ogni condomino comprenda i propri diritti e doveri riguardo a queste aree per contribuire a una gestione efficiente e pacifica della proprietà condominiale.
L’articolo 1117 del Codice civile fa una elencazione delle parti comuni condominio.
Prima caratteristica dell’articolo è che lo stesso risulta derogabile, ossia che un eventuale titolo contrario (regolamento di condominio contrattuale) può , derogare all’elencazione.
La differenza principale tra le parti comuni è quella tra parti comuni strutturali e parti comuni funzionali.
BENI COMUNI STRUTTURALI
Elencazione che comprende beni comuni strutturalmente quali, il suolo su cui sorge l’edificio, ed i muri maestri le travi portanti, i tetti e i lastrici solari, le scale, i portoni di ingresso.
Gli elementi strutturali di uso comune nel condominio rappresentano una componente essenziale per la sicurezza e la funzionalità dell’intero edificio.
Tra questi, le fondazioni e i muri maestri svolgono un ruolo cruciale nel garantire la stabilità della struttura.
Mentre i pilastri e le travi portanti sono fondamentali per sostenere i carichi verticali e orizzontali.
I tetti e i lastrici solari, oltre a proteggere l’edificio dagli agenti atmosferici, offrono spesso spazi aggiuntivi per attività comuni o installazioni tecniche.
Le scale e i portoni d’ingresso non solo facilitano l’accesso agli appartamenti, ma contribuiscono anche all’estetica e alla praticità delle aree comuni.
I vestiboli, gli anditi e i portici fungono da zone di transito e incontro per i condomini, migliorando la vivibilità e la socializzazione all’interno del complesso.
Infine, le facciate non solo rappresentano l’aspetto esterno dell’edificio, ma sono anche cruciali per l’isolamento termico e acustico, oltre a necessitare di manutenzione periodica per preservarli nel tempo.
Tutti questi elementi, essendo di uso comune, richiedono una gestione condivisa e attenta per assicurare la loro efficienza e longevità.
Un altro aspetto fondamentale delle parti comuni del condominio riguarda gli spazi di parcheggio e i servizi in condivisione.
Le aree destinate al parcheggio, sia interrate che all’aperto, sono essenziali per garantire comodità e sicurezza ai residenti, riducendo al contempo la congestione nelle strade adiacenti.
Questi spazi devono essere ben segnalati, illuminati e mantenuti per prevenire danni e garantire la fruibilità.
Oltre ai parcheggi, altri servizi in condivisione come le aree per il deposito dei rifiuti, i locali per le biciclette e gli spazi verdi comuni.
Questi beni giocano un ruolo cruciale nella qualità della vita all’interno del condominio.
La gestione e la manutenzione di questi servizi richiedono un coordinamento accurato tra i condomini e l’amministratore, assicurando che le risorse siano utilizzate in modo efficiente e che ogni area rispetti le normative vigenti in materia di sicurezza e igiene.
BENI COMUNI FUNZIONALI
Parti comuni condominio, che servono alla funzionalità ed al miglior uso delle singole unità immobiliari.
Quali; gli ascensori, i pozzi, le cisterne, gli impianti idrici e fognari.
I sistemi centralizzati di distribuzione e di trasmissione per il gas, per l’energia elettrica, per il riscaldamento ed il condizionamento dell’aria, per la ricezione radiotelevisiva e per l’accesso a qualunque altro genere di flusso informativo, anche da satellite o via cavo.
Il tutto fino al punto di diramazione alla singola proprietà immobiliare.
Le aree e i locali funzionali alla vita condominiale sono elementi essenziali che contribuiscono al benessere complessivo degli abitanti.
Tra questi, le sale comuni rappresentano spazi preziosi per l’organizzazione di assemblee condominiali, eventi sociali e attività ricreative, favorendo l’interazione tra i residenti e rafforzando il senso di comunità.
Le lavanderie condominiali offrono un servizio comodo e condiviso che riduce la necessità di apparecchiature private, ottimizzando lo spazio all’interno degli appartamenti.
Le aree fitness e le piccole palestre, se presenti, permettono ai residenti di mantenere uno stile di vita sano senza dover uscire dal complesso residenziale.
Questi spazi, insieme ai locali tecnici come caldaie e centrali termiche, necessitano di una manutenzione regolare per garantire efficienza e sicurezza.
Richiedendo una gestione attenta e responsabile da parte dell’amministratore e la collaborazione attiva dei condomini.
Le “Installazioni e Manufatti per l’Utilizzo Collettivo” rappresentano una componente essenziale delle parti comuni condominio, poiché garantiscono il comfort e la funzionalità degli spazi condivisi.
Questi includono impianti di illuminazione, sistemi di riscaldamento e raffreddamento centralizzati, e le reti idriche e fognarie.
Sono altresì compresi gli ascensori, le antenne televisive centralizzate, e le reti di telecomunicazione interne.
Ogni installazione e manufatto è progettato per servire l’intera comunità condominiale, assicurando un utilizzo efficiente delle risorse e facilitando la gestione quotidiana delle attività comuni.
La manutenzione e la gestione di queste infrastrutture sono solitamente organizzate dall’amministratore del condominio.
L’amministratore deve garantire che tutte le parti comuni condominio siano in buono stato di funzionamento e conformi alle normative vigenti, per garantire la sicurezza dei condomini.